Condivisione e creatività nei primi
La paella è prima di tutto identità e aggregazione. Il piatto forte di tutta la Spagna è nato a pochi chilometri da Valencia, nella zona chiamata Albufera ricca di risaie e campagne. La paella è un’esplosione di gusto: dentro ci sono riso, fagioli, coniglio, pollo, pesce e verdura. Un abbraccio culinario che ricorda le grandi tavolate e il carattere accogliente e variegato della località spagnola. Una piccola variante è la fideuà, piatto con gli spaghetti al posto del riso. Si può preparare con carne e verdure o con i frutti di mare. La sua nascita si deve a un errore di un cuoco che si accorse all’ultimo, mentre stava facendo la paella, di non avere il riso, ma solo la pasta. Anche questo piatto racconta un’altra caratteristica di Valencia: la creatività.
Dolcezza e unicità nelle tradizioni
Il vostro viaggio a tavola proseguirà con alcune chicche che potrete trovare solo qui: a Valencia non si beve solo la sangria, ma anche la horchata da non confondere con la nostra orzata. Si tratta di una bevanda ottenuta con la chufa, un tubero coltivato principalmente nei dintorni della città. Da noi è conosciuto come zigolo e cresce in Sicilia. Per cui andate nelle Horchaterie per accompagnare la bibita rinfrescante ed energetica ai fartones, panini glassati nati proprio per essere inzuppati. Questo mix rappresenta la colazione tipica delle famiglie valenciane.