Ormai è diffusa la convinzione secondo cui non Barbados non solo è l’isola che propone le più belle spiagge dei Caraibi, non solo è un gioiello da scoprire in vacanza almeno una volta nella vita. Ma è anche un luogo incantato dove è bello vivere, per la qualità dei servizi e perché si celebra un festival o un evento ogni mese.
Barbados, una tra le isole più belle dei Caraibi dove è possibile assaporare un’esperienza unica grazie alla sua ricchezza culturale, ai suoi paesaggi idilliaci e alla sua eccezionale flora e fauna. Ex colonia britannica, è stata resa indipendente dal 30 novembre 1966 come Regno del Commonwealth, la regina Elisabetta è ancora il capo dello stato.
La sua capitale, Bridgetown è iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale dall’Unesco. E con oltre 100 chilometri di incontaminate spiagge di sabbia bianca, l’isola ha una costa meravigliosa e diversificata come nessun’altra. Volete sapere quali sono le migliori cose da vedere alle Barbados? Seguiteci.
Quali sono le spiagge più belle delle Barbados? Crane, Accra, Bath e molte altre. Scopri le migliori spiagge delle Barbados con una crociera Costa.
Spiaggia di Accra
Cominciamo con uno dei gioielli di tutte le isole caraibiche. Nota anche come Rockley Beach, questa spiaggia della costa meridionale è vicinissima all’aeroporto internazionale di Barbados e a pochi minuti d’auto dalla capitale Bridgetown. Lunga e ampia, nella sua zona centrale è protetta da una serie di alte palme e dietro al litorale di spiaggia soffice e chiara c’è un parcheggio che ospita alcune bancarelle al riparo di alberi secolari.
Accra Beach è molto frequentata dalle famiglie con bimbi al seguito e per la sua bellezza è conosciuta come la Finestra sul Mare della costa meridionale dell’isola. Il mare che bagna la riva ha una tonalità turchese e un fondale digradante, le onde caratterizzano quasi sempre le giornate ed è bene non allontanarsi troppo verso il largo.
Bathsheba
Un villaggio di pescatori abitato da 5 mila persone sulla costa orientale, conosciuto per le diverse chiese presenti sul suo territorio. Sono tutte molto caratteristiche: la chiesa anglicana di Saint Joseph, ad esempio, fu costruita sulla collina di Horse Hill già nel 1640, poi però ricostruita nel 1839 dopo i danni causati da un uragano.
Tra le attrazioni in questa zona, da segnalare la Foresta dei Fiori e la Cotton Tower, famosa per i paesaggi emozionanti che regala ai visitatori sull’area di Scotland District. Alla periferia della città si sviluppa poi la foresta pluviale tropicale Joe’s River, estesa su 340 mila metri quadri di territorio. Custodisce piante come ficus giganti, citrifolia, palme da cavolo e alberi di pregiatissimo mogano.
La spiaggia è anche conosciuta come Soup Bowl per le sue onde spumeggianti ed è sede, ogni anno, di gare di surf a livello locale ma anche internazionale. Di fronte al litorale un grande scoglio noto come Bathsheba Rock sembra fare da guardia a tanta bellezza.
Spiaggia di Bath
Pirate's Cove
Spiaggia di Carlisle
Qualcuno sostiene che al mondo non ci sia posto migliore delle Barbados dove trascorrere una giornata in spiaggia. E a questo proposito, la Carlisle Bay ha la sabbia più raffinata e bianca e l’acqua del più affascinante color turchese che ci sia. Si candida quindi come spiaggia ideale per ogni turista. E come ogni spiaggia che si rispetti, ha bisogno di un bar all’altezza: ecco allora il Pirate’s Cove descritto qui sopra.
Ma non solo. Carlisle Bay è un piccolo porto naturale, trasformato in riserva marina e rinomato per le immersioni subacquee perché sul fondo di questa parte d’oceano non è difficile trovare qualche resto delle vecchie navi che qui passavano al tempo dei pirati. Palle di cannoni oppure ancore mai recuperate. Tesori nascosti? Chissà.
La spiaggia è a circa un chilometro e mezzo dal porto di Bridgetown. Ha numerose infrastrutture turistiche che la rendono – come detto – molto gettonata. Si tratta di una sosta imprescindibile per chi arriva da queste parti.
Spiaggia di Crane
Bottom Bay
Le alte scogliere di corallo che circondano la spiaggia, la proteggono e al tempo stesso offrono una vista panoramica esclusiva della costa meridionale. Aggiungete a questo quadro strepitoso anche un po’ di alte palme ed ecco che l’atmosfera rilassante della baia è completa di ogni ingrediente. Anche se il bagno non è consigliato per via delle onde alte e degli scogli a filo d’acqua.
Ecco spiegato il motivo per cui in tanti arrivano qui per tranquilli picnic che durano poi una giornata intera. Negli anni, questo è diventato un posto molto ambito anche per viverci stabilmente. Molte case sono spuntate oltre le scogliere, affacciate sulla spiaggia e sulle onde dell’Oceano. Non così male come residenza, se è vero che i nuovi inquilini dicono di riuscire ad avvistare dalle loro finestre tartarughe e balene.
Reeds Bay
Difficile, molto difficile resistere alla candida lucentezza che il mare di questa spiaggia riesce ad emanare. Difficile, se passi di qui in auto, evitare di fermarsi e di tuffarsi in acqua. Se lo fai, se decidi di fare il bagno, attenzione a non andare oltre le linee che delimitano le acque sicure, anche perché l’area è molto frequentata da barche di pescatori, catamarani e scafi a motore di ogni genere.
Idilliaca, quieta e rilassante. Così, in tre parole, potremmo definire Reeds Bay. Nuotare nell’acqua caraibica regala la sensazione di essere nei pressi di un’isola deserta e suggerisce di azzerare ogni pensiero e di lasciarsi andare al massimo relax. In questo senso, il momento migliore per assaporare la bellezza della spiaggia è al mattino presto oppure dopo le due del pomeriggio, quando chi usa le imbarcazioni si ferma a riva.
Spiaggia di Miami
Appena fuori la cittadina di Oistins, questa spiaggia nota anche come Enterprise Beach ha una sabbia soffice e chiara con incantevoli sfumature rosa. Raramente troverete il pienone durante la settimana, mentre nel corso dei weekend la spiaggia è frequentatissima anche dalla gente del posto. Ottimamente attrezzata, è fornita anche di panche posizionate sotto grandi alberi e quindi all’ombra.
Molti venditori ambulanti passano per la Miami Beach e vendono qualsiasi cosa: dalle bevande alle tavole per praticare boogie-boarding in mare. Mentre i bagnini vigilano sulla sicurezza dei bagnanti, specie dove il litorale, circondato da fitti alberi di casuarina, è aperto in direzione sud ed è soggetto a onde piuttosto alte pur se protetto dalla scogliera di South Point. L’altra area invece è dietro al frangiflutti e qui l’acqua è generalmente calma e bassa, preferita dai locali per nuotate mattutine.
Spiaggia di Browne
Due anni fa questa spiaggia è salita agli onori delle cronache per l’apertura di un desk dedicato al check in dei viaggiatori in partenza. Proprio così: la spiaggia di Browne nell’occasione è diventata Departure Beach per iniziativa della Virgin. In genere i turisti devono fare check out dalla struttura che li ospita entro le 10 del mattino e questo – con i voli di ritorno fissati spesso in tarda sera – li costringeva a sprecare di fatto una giornata di vacanza. Ma la compagnia aerea ha ideato questa opportunità innovativa per i suoi clienti.
In ogni caso, la spiaggia è attaccata a Bridgetown: solo cinque minuti a piedi dal centro della città. Qui ci sono anche le sedi del Barbados Yacht Club e del Barbados Cruising Club. A prescindere dal turismo, si tratta quindi di una spiaggia sempre viva, pienamente inserita nel tessuto vitale della città.
Spiaggia Silver Sands
Spiaggia Welches
Spiaggia Freyers Well
Spiaggia di Brandons
Spiaggia di Brighton
Spiaggia di Mullins
Spiaggia di Dover
Parti per le Barbados con Costa Crociere
Una crociera è l’ideale per approdare sull’isola e godere di tutte le bellezze che può offrire. È il momento di approfittare di questa occasione e vivere una straordinaria esperienza in questa bellissima isola caraibica.