Formentera è unica: la più piccola delle Baleari è, indubbiamente, fra le isole più belle della Spagna e spicca per la sua identità selvaggia. Rispetto alla sorella maggiore Ibiza, si caratterizza per le atmosfere rilassanti, con spiagge ancora vergini dove stendere l’asciugamano sulla sabbia candida: annoverate fra le più spettacolari spiagge spagnole, sono bagnate da un mare trasparente – pluripremiato con la bandiera blu – e circondate da piste ciclabili.
Questa meta esclusiva è, non a caso, l’ideale per trascorrere una vacanza a contatto con la natura, lontano dal caos e dalle fonti di inquinamento. Il paesaggio è formato da verdi pinete, saline – tra i luoghi più belli di Formentera –, campi solcati da muretti in pietra e dune selvagge che si estendono fra la macchia. Distese di ulivi, fari maestosi e mulini completano questo affresco mediterraneo. Il turismo sostenibile è il marchio di fabbrica dell’isola: buona parte della costa, infatti, non è stata urbanizzata per non intaccare la bellezza del panorama.
Ciò non significa rinunciare ai servizi: tantomeno ai chiringuito in riva al mare o a fare un po’ di shopping nei negozi di artigianato locale. Formentera non disdegna il divertimento notturno: i locali di tendenza si concentrano nel centro di Es Pujols, ma se proprio vuoi sperimentare la “noche loca” di Ibiza puoi raggiungerla facilmente in traghetto. Quanto ai posti migliori per abbronzarsi, ti suggeriamo le 14 spiagge più belle di Formentera: gioielli da scoprire, magari, con una crociera Costa:
Spiaggia di Es Pujols
Cerchi un solarium panoramico affacciato su un mare mozzafiato? La spiaggia di Es Pujols è un sogno che si avvera. Formata da due semicerchi di sabbia fine e chiara, separati da una sottile fila di scogli, colpisce per l’intensità dei colori: la sabbia candida a contrasto col mare, screziato da mille sfumature, è una piccola opera d’arte. La spiaggia si circonda di numerose strutture e servizi senza perdere il suo fascino. Oltre a un’ampia varietà di locali, Es Pujols offre bei negozi e un popolare mercatino, in programma fino a mezzanotte in primavera e in estate: una cornice vivace per una passeggiata serale e per fare un po’ di shopping. Qui non si rinuncia a nulla: il mare è strabiliante e basta fare pochi passi per esaudire tutti i propri desideri, dal semplice bocadillo ai piatti di pesce più sofisticati.
A proposito di sfizi: oltre alla spiaggia principale, Es Pujols offre altri lidi incantevoli, più nello specifico le spiagge di Ses Canyes e Sa Roqueta. Le distanze fra una spiaggia e l’altra sono ridotte e sono sufficienti pochi minuti per spostarsi dall’una all’altra: magari in bici, il mezzo di trasporto perfetto – oltre allo scooter – per esplorare Formentera. Se sei un nottambulo, sappi che Es Pujols ospita il cosiddetto quadrilatero della movida. In fondo, non serve andare a Ibiza per scatenarsi in discoteca fino all’alba: basta passeggiare in centro per essere sommersi di inviti e individuare la serata più cool di Formentera.
Ses Illetes
La punta settentrionale di Formentera è una meraviglia tutelata per la sua bellezza selvaggia: l’accesso al Parco Naturale di Ses Salines è consentito alle auto a fonte di un pedaggio, mentre le alternative più ecologiche sono gratuite: un motivo in più per scoprire l’isola a cavallo della bici. Tra i gioielli di questa parte dell’isola c’è Platja de ses Illetes, ovvero, delle “isolette”: di fronte alla spiaggia si posiziona una manciata di isolotti che sono parte integrante della scenografia mozzafiato. Volendo, per chi può sfoggiare un’ottima forma fisica, le isolette sono raggiungibili anche a nuoto.
Platja de ses Illetes rappresenta, insieme alla vicina Platja de Llevant, un angolo di paradiso dal fascino unico. Il placido mare turchese è solcato da una lunga striscia di sabbia candida che si assottiglia verso l’isola di S’Espalmador: percorrere questa passerella naturale, ammirando i colori dell’acqua, è un’esperienza memorabile. Chi, invece, preferisce dedicarsi alla tintarella può noleggiare il lettino e l’ombrellone e godersi il dolce far nulla fino all’ora dell’aperitivo. Nei dintorni c’è una ricca offerta di chioschi dove ambientare i drink con gli amici e di locali che deliziano il palato. In particolare c’è uno dei ristoranti più famosi di tutta Formentera, Es Molí de Sal: un locale iconico – abitualmente frequentato dai vip – ricavato all’interno di un vecchio mulino in pietra. Dalla sua terrazza si ammira una vista spettacolare sul Parco Naturale di Ses Salines, in attesa di assaggiare lo stufato di aragosta. Chi arriva in barca può parcheggiare di fronte al ristorante e farsi scortare fino al tavolo.
Cala Saona
Situata all’estremità occidentale dell’isola, Cala Saona si allunga per qualche centinaio di metri: tanto basta per rapire il cuore. Pur non essendo particolarmente spaziosa, la spiaggia è una tappa quasi obbligata, data la particolarità dello scenario. Le scogliere sfoggiano una singolare tonalità rossa e sono incorniciate da una fitta zona verdeggiante. Il mare, come di consueto a Formentera, è di un azzurro intenso: come facilmente intuibile, il gioco dei colori è mozzafiato. Di fronte alla spiaggia, non a caso, staziona una miriade di barche rapite dalla bellezza del panorama.
Il successo di Cala Saona è dovuto anche a ragioni meramente geografiche: su questo versante dell’isola, infatti, le spiagge scarseggiano e, rispetto ad altre zone di Formentera, non vi è un’ampia scelta di lidi situati a breve distanza fra loro: è il caso della costa nord, dove le spiagge sfumano l’una nell’altra senza soluzione di continuità. Questo fattore si somma all’innegabile fascino dell’insenatura, deliziosa con le sue rocce variopinte e la pineta sullo sfondo. Alle spalle di quest’ultima si estende un vasto complesso di hotel e strutture turistiche. Il luogo è ideale non solo per ammirare il tramonto, ma anche per concedersi rilassanti passeggiate, percorrendo i sentieri che si snodano tra la macchia mediterranea. A piedi, ad esempio, è possibile raggiungere le maestose scogliere di Punta Rasa, con le magnifiche grotte da esplorare a bordo del kayak.
Cala Savina
Platja de Migjorn
Calò des Morts
Incastonata in un tratto di costa frastagliato, Calò des Morts è una piccola lingua di terra sabbiosa all’estremità orientale di Platja de Migjorn. Solo i più fortunati hanno la possibilità di stendere qui l’asciugamano, ma lo spazio intorno non manca. Accomodarsi sugli scogli, infatti, è un’ottima alternativa per godersi il mare dall’alto, senza perdersi una singola sfumatura. Lo scenario sembra dipinto e vale la pena di soffermarsi sui dettagli: il disegno delle rocce, i chiaroscuri dei fondali e i riflessi ondeggianti, dove l’acqua è bassa e trasparente, sono un incanto.
La passeggiata verso la spiaggia è un primo assaggio di questa meraviglia e consente di ammirare la caletta dall’alto, apprezzando la colorazione rossastra delle rocce e l’azzurro del mare. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza degli escars, i tradizionali ricoveri usati dai pescatori per il deposito delle attrezzature e delle barche. Come dicevamo, l’insenatura non è molto ampia, anche per effetto delle maree, ma arrivando il mattino presto si hanno più chance di trovare un angolino. Mal che vada c’è sempre la spiaggia di Migjorn, dove lo spazio è molto generoso. Se scatta il languorino, a breve distanza da Calò des Morts c’è un bel chiringuito a forma di palafitta dove degustare un pranzo veloce con una vista fantastica.
Spiagge della zona di Mitjorn
Es Arenals
Platja de Llevant
La spiaggia di Levante è, insieme a quella di Illetas, tra le più belle della punta settentrionale di Formentera. Come la sua gemella, è bagnata da acque caraibiche e fa parte dell’area naturale Les Salines. La sabbia candida e soffice è uno spettacolo tutto da ammirare e nel mare nuota una miriade di pesciolini, da inseguire a pelo d’acqua con la maschera da snorkeling. Platja de Llevant sorge sul lato orientale della penisola Trucador e, rispetto a ses Illetas, ha un mare generalmente più increspato: in zona si trova un spot con condizioni di vento ideali per praticare il windsurf.
A differenziarla è anche il fatto di essere, normalmente, meno affollata della sorella e caratterizzata da un’atmosfera più tranquilla. Platja de Llevant è, in assoluto, fra le spiagge più amate dai naturisti, potendo vantare tratti completamente incontaminati. Lo spazio a disposizione, a ogni modo, è generoso e puoi scegliere liberamente la zona che più ti piace: optando per le aree attrezzate con ombrelloni e lettini o, in alternativa, per le aree libere, in posizione più riparata. Qua e là sorgono animati beach bar: una cornice top per l’aperitivo a Formentera. Fra i locali più rinomati c’è un noto ristorante di pesce dove assaggiare, fra le altre cose, i deliziosi gambas a la plancha, i tipici gamberoni alla griglia.
El Tiburon
La “puesta del sol” – ovvero, il tramonto con aperitivo – è un rito magico a Formentera. Rispetto a Ibiza, l’isola vanta una movida meno frenetica, ma non per questo meno accattivante. I locali di tendenza privilegiano le atmosfere esclusive, alternative o hippie chic: indipendentemente dalle preferenze, la scelta non manca per assaporare un mojito al tramontar del sole. Uno dei luoghi migliori per godersi questo momento della giornata è El Tiburon, situato fra ses Illetes e La Savina.
In un contorno di sabbia bianca e acque turchesi, questo popolare beach bar è fra i chiringuitos più in vista di Formentera ed è frequentato anche dal “bel mondo”. È il luogo giusto, insomma, per sentirsi un po’ vip all’ora dell’aperitivo. Se l’appetito si fa sentire, puoi approfittare del servizio di ristorazione e assaggiare i piatti tipici del locale: la prenotazione è quasi obbligata, data l’alta affluenza del locale. Fra i ritrovi più amati della zona spicca anche Beso Beach, lungo la spiaggia di Es Cavall d’en Borras: oltre agli ottimi drink, puoi provare le deliziose tapas e i menu a base di pesce. La musica è selezionata e anche la clientela, trattandosi di un chiringuito piuttosto “in”.
Playa Tanga
Playa Tramuntana
Ses Platgetes
Platja de S’Alga
L’isolotto di Espalmador, sulla punta settentrionale di Formentera, offre scorci idilliaci e spiagge spettacolari. Prolungamento naturale della penisola Trucador, è parte integrante del Parco Naturale di Ses Salines, di grande pregio naturalistico. Ricoperta di sabbia bianca e impalpabile, Platja de S’Alga è circondata da acque trasparenti ed è tra i posti migliori per praticare lo snorkeling. Ci si arriva comodamente in barca, anche se potrebbe sorgere la tentazione di raggiungerla a nuoto.
Le condizioni del mare, tuttavia, non sempre lo consentono e c’è un preciso divieto a riguardo per via delle correnti. Anche se il mezzo di trasporto scelto è il traghetto o il catamarano, l’approdo a S’Espalmador resta molto emozionante: l’impressione è quella di conquistare un’isola selvaggia. La sua bellezza è inviolata, senza ombra di hotel e altre costruzioni, fatta eccezione per il faro e per l’abitazione del proprietario: S’Espalmador, infatti, è fra le poche isole private della Spagna. Nei dintorni sorge una laguna nota per i suoi fanghi argillosi, attualmente tutelata per proteggere la fauna locale e gli uccelli che nidificano in zona.
Parti per Formentera con Costa Crociere
Formentera è un vero paradiso naturale, dalle atmosfere rilassanti ed esclusive: le sue spiagge paradisiache e gli scenari selvaggi ne fanno una meta molto desiderata. Prima che fosse scoperta dal turismo di massa, è stata uno dei ritrovi preferiti degli hippie e ancora oggi vi si respira una pace particolare.
Il suo mix unico di mare, natura e nightlife la rende una destinazione top, non solo per gli amanti del turismo sostenibile, ma anche per chi ama un pizzico di glamour. Dì la verità, ti è già venuta voglia di partire: lo sapevi che una crociera Costa è tra le soluzioni migliori per vivere il fascino di Formentera?