
Tra i promotori dell’iniziativa, ancora una volta Costa si dimostra precursore e sottoscrive insieme ad altre importanti aziende (Bulgari, Fater, ENEL, Novamont, Intesa Sanpaolo, Ferragamo ed Eataly) il MANIFESTO per l’economia circolare che coinvolge, come capofila per ciascun settore, un’azienda protagonista del Made in Italy a livello internazionale. Per un’azienda come Costa, già fortemente impegnata su questo tema, è importante creare un sistema virtuoso a bordo delle navi che permetta di trasferire il valore anche a terra, attraverso un lavoro condiviso con i principali stakeholder: i porti e i consorzi. Un esempio concreto è quello legato alla gestione dei rifiuti: a bordo delle navi non solo viene effettuato il 100% di raccolta differenziata, ma i materiali vengono raccolti in modo che siano già pronti per essere avviati al riciclo una volta scaricati in porto. La collaborazione con il CIAL e Autorità Portuale di Savona permette di recuperare l’alluminio a nuova vita con risvolti positivi a livello ambientale e sociale. La firma del Manifesto e il lavoro congiunto con alcuni dei signatari porterà a realizzare progetti di sostenibilità' analoghi attraverso il recupero della plastica e del vetro.
La firma che ha avuto luogo il 29 novembre 2017 a Roma costituisce un importante punto di partenza per rafforzare le collaborazioni interne ed esterne tra le imprese sul fronte dell’innovazione, della competitività e delle prestazioni ambientali per attivare un percorso che favorisca il posizionamento dell’Italia nel contesto internazionale.